Il tour che vi proponiamo è un reale tuffo all’interno delle tradizioni, dei tesori e delle bellezze di alcune tra le più importanti città della Sicilia, passando per 5 delle famose 8 città barocche, vera eccellenza della Regione.
Cosa vedrete durante il Tour: Un itinerario nella Val di Noto barocca decretato patrimonio dell’UNESCO grazie ad affascinanti siti tra cui Siracusa, il centro più importante della Magna Grecia con il suo Parco Archeologico e il famoso quartiere di Ortigia, Noto, chiamata “il giardino di pietra” per i suoi sontuosi palazzi nobiliari e magnifiche chiese in puro stile barocco, Ragusa Ibla, non dimenticando realtà ricche di cultura e paesaggi bucolici quali Palazzolo Acreide, Scicli e Modica.
Durata:
8 giorni / 7 notti
Minimo partecipanti:
minimo 4
Quando andare:
Il periodo ottimale va da maggio ad ottobre.
La Sicilia è un’isola dalla bellezza unica ed incredibilmente accogliente, ricca di cultura, storia, tradizioni, terra dai mille colori baciata dal sole, piena di paesaggi incantevoli ed è in questa terra incantata che nasce la Val di Noto, la zona sud-orientale della Sicilia famosa come la “culla del Barocco Siciliano” per le eccezionali bellezze architettoniche. È questa la patria di un’architettura unica, resa ancora più particolare dall’uso della pietra calcarea locale che sfuma dall’oro al rosa.
Questo patrimonio, per assurdo, deve la sua fortuna ad un terremoto che a fine 1600 rese letteralmente al suolo interi centri abitati obbligando una massiccia ricostruzione con lo stile in voga nel periodo adattato alla cultura e alla tradizione, dando di fatto origine al famoso Barocco Siciliano. Queste città rappresentano il risultato di una grandiosa opera civile collettiva: assi viari dritti e larghi accostati ad ampie piazze con architetture scenografiche ardite, abbaglianti realizzazioni di fantastiche utopie, facciate ricche e pregiate, perfette geometrie, palazzi sontuosi, chiese dalle magnifiche decorazioni, imponenti monumenti, mirabolanti giardini di pietra con una straordinaria concentrazione di apparati decorativi, innumerevoli volute, colonne tortili e riccioli di pietra rosata
1° GIORNO – CATANIA – SIRACUSA
Arrivo Libero a Catania, raggiungimento autonomo di Siracusa, sistemazione nel centro storico in hotel , cena libera e pernottamento
2° GIORNO – SIRACUSA
Prima Colazione in hotel . Incontro con la Guida esperta locale e inizio della giornata dedicata alla scoperta della città di Siracusa fondata dai Corinzi circa nel 734 a.C., un tempo era la città più importante del mondo occidentale e non si fa fatica a crederlo nonostante oggi sia molto ridimensionata. La sua identità è letteralmente impregnata di memorie storiche e la città si divide in due diversi nuclei, tappe essenziali di qualsiasi viaggio in Sicilia: il grande Parco Archeologico ed Ortigia, il bellissimo isolotto storico della città, metà di un turismo sempre più facoltoso.
Cosa vedere a Siracusa: La passeggiata comincia con l’Isola di Ortigia (in greco Ortughìa significa isola delle quaglie) in largo XXV luglio, possiamo ammirare quello che rimane del Tempio di Apollo costruito nel VI secolo a. C. e considerato il più antico dei templi dorici di tutto l’occidente. Si passerà poi per piazza Archimede, creata nella seconda metà del 1800 dove alcuni palazzi nobiliari fanno da cornice alla grande fontana dedicata a Diana, Alfeo e Aretusa. La Piazza Duomo, situata nella parte alta dell’isoletta di Ortigia è il vero fulcro della città, fu sempre considerata una zona sacra dove praticare riti religiosi e propiziatori e in epoca greca il luogo dove edificare i templi. Qui si trova la Cattedrale, la chiesa di Santa Lucia alla Badia, palazzi del settecento, l’Arcivescovado, il museo nazionale di archeologia e il palazzo del Senato. Vi consigliamo di visitare anche l’Ipogeo, il passaggio sotterraneo che da piazza Duomo porta alla Marina. Passando per via Landolina, dove si può ammirare la facciata monumentale e barocca della chiesa del Collegio si arriverà poi alla fonte Aretusa, dove le papere si nascondono tra i papiri in questa sorgente d’acqua dolce colma di cefali che sgorga direttamente da una grotta e si circonda di leggende e miti. Se poi avete ancora tempo non perdetevi il Castello di Maniace, situato nel punto perfetto per godervi la vista sul mare da questo forte di origine sveva fatto costruire dall’imperatore Federico II nel 1200 circa. La visita prosegue poi con il Parco Archeologico di Neapolis un’area naturale dove si vedranno reperti appartenenti alle diverse epoche della storia siracusana in una delle zone archeologiche più importanti della Sicilia e tra le più vaste di tutto il Mediterraneo. Ad accogliervi troverete l’Ara di Ierone II (241-217 a.C.) il più grande altare della Magna Grecia di cui rimangono solamente le fondamenta. Il Teatro Greco, forse il monumento più importante del parco ed anche il meglio conservato. Uno dei teatri più maestosi del mondo antico, un anfiteatro sbozzato nella pietra che arrivò a contenere fino a 15000 persone ancora oggi continua ad affascinare i turisti di tutto il mondo con le splendide rappresentazioni teatrali delle opere classiche che hanno luogo in particolare nel periodo estivo. Le Latomie, sono certamente una delle peculiarità del sito, ossia cave che un tempo servivano come prigioni da cui si estraeva il calcare per la costruzione della città antica. Fra queste la principale e di certo la più nota è la latomia del Paradiso e da qui si arriva alla gigantesca caverna dell’Orecchio di Dioniso, grotta artificiale alta 23 metri scavata nel calcare chiamata in questo modo per la forma simile appunto ad un orecchio e alla leggenda per cui il tiranno di Siracusa Dionisio I poteva udire le conversazioni dei prigionieri rinchiusi al suo interno grazie alle spettacolari caratteristiche acustiche.
Rientro a Siracusa, cena libera e pernottamento.
3° GIORNO – NOTO, ANTICA E BAROCCA
Prima colazione in hotel. Intera giornata sarà dedicata alla visita di Noto definita per eccellenza “la capitale del Barocco”. Noto venne governata dagli Arabi, dai Normanni e dagli Aragonesi, ma nel 1963 venne distrutta da un terremoto. La ricostruzione venne affidata al duca di Camastra che stabilì di ricostruire più a valle, sul declivio del monte Meti, a circa 8 km dalla Noto Antica, solo dopo la seconda guerra mondiale il paese cominciò a riprendersi ed ora, grazie anche al suo splendido centro storico è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO nel 2002. Da vedere a Noto c’è veramente molto, tra i must annoveriamo la Cattedrale di San Nicolò, costruita nel 1940 e patrimonio UNESCO, dove all’interno possiamo ammirare una copia dello spasimo di Sicilia di Raffaello e un bassorilievo della Madonna delle Grazie proveniente da noto antica. Molto bella anche la Chiesa di Santa Chiara, di forma ellittica e con pareti bianche; è possibile salire sul balcone per ammirare Noto in tutta la sua bellezza. Una visita lo merita anche Palazzo Nicolaci di Villadorata, i cui balconi sono decorati da sirene, sfingi, ippogrifi, cavalli alati e altre pittoresche creature mitologiche, racchiuse dalle sinuose inferriate ricurve Girovagare per il centro storico di Noto tra i luoghi più suggestivi della perla barocca, ricamata nel tenero calcare mielato non ha eguali e sarà decisamente emozionante.
In serata rientro a Siracusa Cena e pernottamento.
4° GIORNO – RISERVA DI VENDICARI – MARZAMENI – VILLA TELLARO
Prima colazione in hotel e incontro con la Guida. Partenza verso sud per effettuare un ricco itinerario attraverso la Riserva Naturale di Vendicari istituita nel 1984 dalla Regione Sicilia per la presenza al suo interno di molteplici testimonianze storiche, archeologiche naturali e faunistiche. Si visiteranno, all’interno di questo sito dal panorama mozzafiato, la Torre Sveva, un’affascinante struttura di difesa, i resti della Tonnara, un antico stabilimento di età ellenistica utilizzato per la lavorazione del pesce. La Cittadella Maccari, il villaggio bizantino sorto nel VI secolo d.C., è un’altra delle tappe dove troverete sparsi i resti di alcune catacombe bizantine, la più particolare delle quali è una Catacomba sotterranea, arrivando infine alla Trigona, una cuba bizantina a pianta quadra, con tre absidi. Ancora più a Sud si arriverà poi a Marzamemi (nome che deriva dall’arabo “Marsà al hamen”, Rada delle Tortore),un piccolo borgo marinaro interamente pedonale dove la bellezza di Piazza Regina Margherita vi lascerà senza fiato: qui si affacciano le due chiese del borgo dedicate entrambe al santo patrono, San Francesco di Paola, il Palazzo di Villadorata e, tutt’attorno, le case dei pescatori, risalenti al 1600. La giornata terminerà con la visita della Villa romana del Tellaro ricca residenza di tarda età Imperiale romana.
Rientro a Siracusa. Cena libera e pernottamento.
5° GIORNO – GIORNATA LIBERA
Dopo la colazione, avrete un’intera giornata libera a disposizione per proseguire in totale libertà le visite verso itinerari non inclusi o semplicemente per trovare una comoda spiaggia dove riposarsi. Volendo potreste tornare nella Riserva di Vendicari che vanta ben 7 km di costa con alcune tra le più belle spiagge della Costa Ionica, un mare incontaminato e cristallino premiato con le 4 vele blu della Legambiente. Tra le più conosciute ricordiamo la Spiaggia di Eloro, di Marianelli, Calamosche e San Lorenzo. Un’ altra bella spiaggia della Sicilia è l’ Isola delle Correnti di fronte al comune di Portopalo di Capo Passero nel punto più meridionale della Sicilia in una zona piuttosto selvaggia, con un’ isoletta raggiungibile a piedi dove si trovano i ruderi di una caserma e del fango che dicono abbia effetti terapeutici. Sempre per godersi il mare della bella Sicilia, nel vostro itinerario di viaggio andate a Punta Secca (in provincia di Ragusa), dove tra l’ altro si trova la casa di Montalbano o La spiaggia di Sampieri molto ampia e soprattutto quasi deserta anche ad agosto. Tra l’ altro Sampieri è consigliato anche la sera per i suoi locali sulla spiaggia, in particolare Il Pappafico, dove potreste ballare fino a tarda notte.
Rientro a Siracusa. Cena libera e pernottamento.
6° GIORNO – PALAZZOLO ACREIDE
Prima colazione in Hotel. Incastonata nello splendido scenario dei monti Iblei, nell’entroterra siracusano, la pittoresca cittadina di Palazzolo Acreide si apre al viaggiatore come uno scrigno di tesori da scoprire e un crocevia di civiltà che si caratterizza per la singolarità della sua struttura urbana, ricca di testimonianze di epoche diverse. Alle porte della città sorgono i resti dell’antica Akrai, l’originaria città di epoca greca, voluta da Siracusa per difendere l’entroterra dei suoi domini, in posizione isolata, con una splendida vista sull’Etna. La visita guidata dura vi permetterà di esplorare i principali monumenti di Akrai. il Teatro Greco che ricalca quello maggiore di Siracusa e che ancora oggi è utilizzato per il festival delle rappresentazioni classiche dei giovani, il Bouleuterion, sede delle assemblee cittadine e la Plateia, la grande strada maestra, le Latomie, cave di pietra utilizzate per trarne il materiale da costruzione, per arrivare infine ai resti delle piccole catacombe che vennero scavate nelle ultime fasi di vita della cittadina. Si tornerà poi a visitare la città dove si potranno individuare le vestigia della Palatiolum medioevale, con i ruderi ancora visibili del castello conosciuto anche come Rocca di Castelmezzano, che fu caposaldo della difesa bizantina nella Sicilia sud-orientale. Tutt’intorno alla residenza si diramano pittoresche viuzze, che offrono scorci unici e suggestivi. Intorno alla chiesa di San Paolo si estendono i quartieri di “Castelvecchio” e dello “Spirito Santo”, che facevano parte dell’antico borgo medioevale. Ma Palazzolo Acreide è famosa soprattutto per essere la perla del barocco della Sicilia, un esempio lampante è la maestosa Chiesa di San Sebastiano, con le eleganti volute, la scenografica scalinata e la facciata a tre ordini, che ritroviamo anche nella Basilica di San Paolo, adornata di capitelli corinzi I palazzi barocchi di corso Vittorio Emanuele testimoniano la presenza in città di importanti casate nobiliari. Tra questi, Palazzo Pizzo è uno splendido esempio di residenza borghese del Seicento, dalle linee pulite e dall’aspetto armonico, mentre restano impresse le maschere grottesche che decorano la lunga balconata barocca di Palazzo Judica, il più elegante ed imponente edificio nobiliare di Palazzolo Acreide. Per terminare la visita potreste visitare la Casa Museo Antonio Uccello, dove sono conservate straordinarie testimonianze della civiltà Iblea. Rientro a Siracusa. Cena libera e pernottamento.
7° GIORNO – RAGUSA IBLA – SCICLI – MODICA
Prima colazione in hotel e partenza per un tour di una giornata intera giornata nella patria del Barocco siciliano, con tre tappe presso le città più belle del sud-est della Sicilia.
La nostra prima tappa sarà Ragusa Ibla. L’escursione in questo splendido borgo, che si sviluppa seguendo i pendii e i declivi di un piccolo colle, si svolgerà dal Portale di San Giorgio, porzione dell’antica chiesa normanna risalente al 1400 e distrutta al terremoto del 1693, fino ad arrivare al Giardino Ibleo, nato dal volere dei nobili ragusani come luogo di ritrovo durante le calde giornate estive. Godrete della vista della Chiesa di San Giorgio, che svetta con la sua posizione obliqua e sopraelevata sulla piazza principale del paese. Alle spalle della cattedrale, il Palazzo La Rocca vi stupirà con i suoi balconi ricchi di pittoresche maschere ornamentali.
Per seconda visiteremo Modica, città famosa in tutto il mondo per le sue specialità gastronomiche nate dalla contaminazione delle culture che nei secoli l’hanno dominata, chiamata anche “la città del cioccolato”, prodotto ancora oggi con un peculiare metodo ereditato dalla tradizione. Alcune fra le chiese barocche oggetto del nostro tour saranno San Pietro, e lo spettacolare Duomo di San Giorgio con la scalinata monumentale, che offre agli spettatori degli scorci architettonici mozzafiato. Infine un chocolate tasting vi permetterà di scoprire le dolcezze del prodotto gastronomico più tipico di questa città ottenuto attraverso un processo unico di lavorazione a freddo che vanta origini antichissime: pare infatti che questa tecnica sia stata introdotta a Modica dagli spagnoli, i quali, a loro volta, l’avrebbero appresa dagli Aztechi.
Successivamente ci porteremo a Scicli, gioiello di arte barocca incastonato tra le colline, dall’alto delle quali antichi complessi ecclesiastici dominano il paesaggio roccioso in maniera molto suggestiva. Fra i suoi vicoli potrete ammirare Palazzo Iacono, oggi sede del comune, insieme alle ricche chiese barocche di cui è costellata.
Rientro a Siracusa. Cena libera e pernottamento.
8° GIORNO – SIRACUSA
Prima colazione in hotel. Giornata dedicata al check-out e alla ripartenza verso i luoghi d’origine.
Termine del viaggio e dei nostri servizi.
La nostra proposta include i seguenti servizi:
- Trasferimenti da per gli aeroporti
- Trasporti interni in auto/minibus
- Guida locale parlante italiano
- Sistemazione in camera doppia in hotel 4*
- Pasti come da programma di viaggio dettagliato
- Visite ed escursioni come da programma, ingressi, tasse e percentuali di servizio
LA QUOTA NON COMPRENDE:
- Voli aerei o avvicinamenti a Catania/Siracusa
- Tasse aeroportuali locali, tasse locali di soggiorno
- I pasti non specificati nel programma o indicati come liberi
- Le bevande, le mance e il facchinaggio
- Spese extra personali
- Tutto quanto non specificato nel programma e non indicato alla voce “La quota comprende”
Hotel Inclusi nel programma (o similari) :
- SIRACUSA: 7 notti in Hotel Parco delle Fontane 4* o similare
Possibilità di creare un itinerario anche su base individuale senza guida e con auto a noleggio, mantenendo le prenotazioni alberghiere e fornendo una guida dettagliata su tutte le escursioni, visite day by day fatte in maniera del tutto autonoma. Chiedici un preventivo!
- Viaggio di grande interesse paesaggistico e naturalistico, particolarmente adatto agli amanti del barocco siciliano, a chi privilegia i grandi scenari naturali autentici e l’immersione in ambienti estremamente caratteristici, a volte anche trascurati.
- Perchè andare in Sicilia: Terra selvaggia ed erudita, dolcissima e crudele, la Sicilia è culla di tutte le rivoluzioni politiche e al contempo patria elettiva dello status quo, è una Terra che provoca emozioni forti, molto amata dagli stranieri forse anche per il suo atteggiamento ricco di controsensi e contrari, un’isola davanti alla quale è impossibile restare indifferenti.
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